La mostra PROGETTO LE VALLI di Andrea Papi, in corso a Pontassieve fino al 12 novembre, è un'ulteriore tappa del percorso iniziato nel 2011 con la pubblicazione del sito
www.progettolevalli.org.
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Andrea Papi, Oratorio Le Valli, 2016 © Progetto Le Valli |
In mostra dodici foto e un video relativi ad edifici in stato di abbandono nel territorio del Comune di San Godenzo.
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Andrea Papi, foto dal video Prato a Borgo, 2016 © Progetto Le Valli |
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Andrea Papi, Progetto Le Valli, locandina della mostra. |
La mostra si tiene nella
sala delle Eroine del
palazzo Sansoni Trombetta, sede del Comune di Pontassieve. Nella sala è presente un interessante
ciclo di affreschi ottocenteschi di
Ferdinando Folchi, raffiguranti fatti gloriosi compiuti da donne italiane.
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Mostra Progetto Le Valli, Sala delle Eroine, Palazzo Sansoni Trombetta |
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Mostra Progetto Le Valli, Sala delle Eroine, Palazzo Sansoni Trombetta |
Il piccolo oratorio
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Andrea Papi, Oratorio in località Le Valli, 2016 © Progetto Le Valli |
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Andrea Papi, Oratorio in loc. Le Valli, 2016 © Progetto Le Valli |
Le foto di Andrea Papi documentano lo stato attuale dell'
Oratorio che era
dedicato alla
Madonna del Carmine, come recentemente si è ritrovato.
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Elaborazione da: G.M. Brocchi, La provincia del Mugello, 1748 |
Sulla
località Le Valli, vedi anche l'
intervista a Piero Moretti.
Le case sul prato
Nell'esposizione è visibile anche il video
Prato a Borgo, le case sul prato vicino al torrente, di Andrea Papi che si aggiunge ai video già realizzati (*)
che documentano, insieme alle foto presenti sul sito,
i numerosi edifici in stato di abbandono nel territorio del Comune di San Godenzo
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Prato a Borgo, la capanna. Foto anno 1992-94 © Comune di San Godenzo |
(*) Altri video sugli edifici posti in località: Il Briganzone - La Lastra - Usciaioli - Pian di Bocci - Fontilucci.
Il PROGETTO LE VALLI al momento attuale ha come obiettivo, scaturito dal
Workshop tenutosi nel 2012:
La realizzazione del
Sentiero dell'architettura rurale percorso durante il
trekking, su cui si trova l'Oratorio,
da restaurare ed adibire a spazio di uso pubblico.
ricerca monumentale in un territorio oggi abbastanza ignoto, ma con un passato imponente sotto il profilo economico e urbanistico, che ci permette di rivisitare vita e radici, al di fuori della città.
RispondiEliminaun tassello importantissimo nel mosaico culturale e religioso delle consuetudini popolari rurali, costituenti la maggiore e migliore parte della società medioevale e il serbatoio delle tradizioni da cui si alimenta la successiva rinascita.
complimenti cugino mio, stai facendo qualcosa per cui tutti dovermmo essertene grati.
sandro
Spero che il progetto riesca a lasciare un segno concreto, fisico e si arrivi a restaurare l'Oratorio, adibirlo a spazio di uso pubblico, sul percorso del "Sentiero dell'architettura rurale".
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